Adelaide contro tutti

Pubblicato il da marinabisogno

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Da qualche giorno ho finito di leggere “ Britannia Mews” di Margery Sharp e le riflessioni che vorrei condividere riprendono inevitabilmente uno degli ultimi post pubblicati.

Il romanzo della Sharp ruota intorno all’ostinazione di Adelaide Culver, la protagonista, che sfidando i luoghi comuni e la società bigotta della Londra di fine Ottocento, mette su un’attività tutta sua e diventa una donna indipendente.

La  rendita di cui parla l’autrice è il riscatto della protagonista, che con qualche soldo e una buona dose di ostinazione, riesce almeno ad essere felice. La felicità, però, non è un sentiero in discesa: riserva lacrime, rinunce, scelte dolorose. Evitare tutto questo equivarrebbe ad uniformarsi alla massa, alla pletora di coetanee senza sogni; così Adelaide imbocca la salita e scala la montagna dei luoghi comuni.

Con tag Letteratura

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M
Si, è vero, se vuoi diventare indipendente percorri una strada lunga e difficile e quando puoi dire che ci sei abbastanza arrivata, ti accorgi che sei da sola. Sono pochi i pensieri e le esperienze<br /> che puoi condividere con gli altri che spesso non le capiscono. Tuttavia questo non toglie valore a quello che volevi e che hai cercato di raggiungere, ma gli dà una sfumatura di tristezza. Anche<br /> una vita abbastanza realizzata possiede strade nascoste di malinconia.
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M
<br /> <br /> Senz'altro. Alla fine la protagonista del libro sceglie, e sceglie di non conformarsi alla volontà degli altri e alle loro aspettative. Va avanti, la vita la ricompensa, ma non senza conseguenze<br /> e rinunce. Un gran bel libro, te lo assicuro. Buona Pasqua e grazie del commento<br /> <br /> <br /> <br />